In data 2 febbraio 2016 si
è svolto un incontro tra il Direttivo del Comitato di Sacriporto e
l’Amministrazione Comunale di Segni, nell’ufficio del Sindaco presso la sede
comunale.
Erano presenti
per l’Amministrazione: il
Sindaco Maria Assunta Boccardelli, il Vice Sindaco ed Assessore alla Cultura
Cesare Rinaldi, l’Assessore al Bilancio Maria Cristina Vittori, l’Assessore
allo Sport Elisabetta Carabella con la partecipazione del Vice Comandante
della Polizia Locale;
per il Comitato di
Sacriporto: il Presidente Giusiana Marsili, i consiglieri Fernando Ferrante
Carrante ed Armando Colagiacomo.
Si tratta di un incontro
programmato a seguito di espressa richiesta del Comitato, al fine di discutere
ed individuare le soluzioni da mettere in campo relativamente alle tematiche
qui di seguito riportate.
-Sicurezza nelle/delle case
(traumi e psicosi)
-Sicurezza nelle/delle
strade
-Tassazione rispetto ai
servizi resi
-Reinvestimento degli oneri
di fabbricazione per migliorare le aree
-Delegazione comunale
-Revisione del sistema
scorrimento acque meteorologiche
-Sicurezza della scuola e della
parte antistante
-Bonifica valle del Sacco
-Inquinamento atmosferico
-Acqua e Fognature
-Servizio Trasporto
Pubblico
-Servizio Ospedaliero (in
continua riduzione)
-Sviluppo
L’incontro – tavolo di
lavoro si è svolto con toni di cordialità ma anche di assoluta franchezza.
È iniziato con una breve premessa del nostro Presidente sulle motivazioni
della richiesta di incontro, ossia il tempo passato senza la ciclicità degli
incontri prima promessa e, soprattutto, le problematiche rimaste irrisolte che
rendono necessario riaprire un dialogo costruttivo volto a mettere fine allo
stato di abbandono del territorio. Ha sottolineato, stato di abbandono da parte
dei preposti che dovrebbero invece tenere a mente che Sacriportoè Segni e
come tale va curato e tutelato.
Quindi siamo entrati nel
vivo, prendendo a guida la lettera con le tematiche da noi indicate.
SICUREZZA NELLE/DELLE CASE
(traumi e psicosi)
SICUREZZA NELLE/DELLE
STRADE
Queste due voci sono state
oggetto di approfondimento fra tutti i presenti ed il Sindaco ha chiamato a
partecipare anche il Vice Comandante della Polizia Locale che ha dato
spiegazioni più o meno plausibili e tirato in causa una forte carenza di
personale (agenti). Abbiamo comunque chiesto perentoriamente che alle
chiamate si dia risposta. METTERANNO IN FUNZIONE CELLULARI e NUMERI PASSANTI DI
SERVIZIO.
Abbiamo fatto presente lo
stato di forte disagio che la nostra comunità manifesta, per cui si chiude in
casa ma nello stesso momento in casa non si sente sicura.
Si è parlato delle LUCI sugli
incroci e TELECAMERE. Ambedue sono diventate oggetto da teatrino! Le luci sono
sparite. Di 1.200 lampade non c’è più traccia. Ce ne sono soltanto alcune.
Per le telecamere c’è il
problema degli scavi per i cavi. Abbiamo detto loro di acquistare (anche per le
luci) i sistemi moderni alimentati con piccoli pannelli fotovoltaici. Sembrano
interessati, ma ovviamente è meno costoso abbandonare lampade e telecamere già
acquistate. Inoltre, per i vecchi tipi non ci sono contributi che si possono
ottenere!??
Le STRADE e gli INCROCI
sono un altro dilemma. Non si può più camminare per la pericolosità dei mezzi
in transito. Le strade sono pericolose per i mezzi stessi e in alcuni punti
stanno franando. Abbiamo affrontato anche la questione del traffico e come gestirlo.
Ci è stato detto che la responsabilità di via dei Gavignanesi è della
Provincia. Noi abbiamo ribattuto che in presenza di un PRG che sancisce la
presenza e la realizzazione di un centro abitato il Comune ha il dovere di
prendere in carico la parte di strada interessata e gestirla come comunale.
Quindi, ad esempio, apporre cavallotti riduttori di velocità esattamente come
ha fatto il Comune di Colleferro nel tratto fino a Jolly Motori. Abbiamo
evidenziato che mettendo molteplici cavallotti il traffico si devia da solo!
Il Sindaco ci ha
invitato a redigere un lettera su tutto quanto sopra descritto e farvi apporre
le firme del maggior numero di residenti ed inviarla alla sua attenzione.
Provvederà lei ad inoltrarla (con lettera di accompagnamento) alla Autorità
CITTA’ METROPOLITANA.
Abbiamo anche portato a
loro conoscenza che esiste concreta pericolosità sugli incroci di via
Torrita con via Consolare Latina e via dei Gavignanesi e che per alcuni c’è già
un numero di vittime. Così pure per altri incroci quali quello di via Cons.
Latina e via della Mola e via della Mola con la via Carpinetana.
Non è stato tralasciato il
fatto che sull’ incrocio di via dei Gavignanesi con via Torrita ci sono lavori
in corso da parte di costruttori. Con i costruttori è opportuno aprire un
dialogo di cooperazione. L’ufficio tecnico fa un progettino per la
realizzazione di marciapiedi , illuminazione e “rotonda” . I costruttori
realizzano a Scorporo sul dovuto sugli oneri.?? Il Sindaco ha preso nota e vedrà cosa si può fare. Noi
abbiamo il dovere di chiedere che si faccia qualcosa inviando loro richiesta
corredata di mappe, punti pericolosi, soluzioni viabili.
Il consigliere Armando Colagiacomo ha posto all’attenzione del Sindaco la
pericolosità di via Carpinetana Ovest 1 traversa. Trattasi di strada comunale
che col passare del tempo sta diventando sempre più pericolosa e luogo di
incidenti frequenti (vedere la segnalazione fatta dal consigliere
del Direttivo Franco Monoscalco) La richiesta avanzata al Sindaco è stata
quella di poter mettere quanto prima dei dossi artificiali per ovviare al
problema.
Il Sindaco ha
preso nota e vedrà come intervenire.
Il Sindaco ci ha
informato in merito ad un bando per un contributo in conto capitale ( circa
80.000 € )per l’installazione di nuovi punti luce ed ha attivato l’ufficio
tecnico per espletare la pratica per il bando in scadenza il 6-02-2016.
Si sapranno prossimamente i risultati di questo bando.
Al sindaco abbiamo richiesto che, se ci saranno nuovi punti luce, venga
data priorità agli incroci del territorio di Sacriporto.
TASSAZIONE RISPETTO AI
SERVIZI RESI
Abbiamo denunciato la
scarsità e la frammentarietà del servizio raccolta RIFIUTI. Come Lazio Ambiente
fa pervenire nota di pagamento per qualcosa in più che fa, noi abbiamo chiesto
che il Comune faccia nota di riduzione/addebito?? per tutto ciò che è previsto
ma non espletato.
Hanno preso nota
e ci faranno avere le articolazioni del contratto in essere.
Riguardo a Lazio Ambiente il consigliere Fernando Ferrante Carrante ha
sottolineato la totale assenza di un interlocutore tra Comune e Lazio
Ambiente. È emerso quanto il
Comune abbia le mani legate con Lazio Ambiente. Uno
scaricabarile di responsabilità per i servizi non resi e costi aggiuntivi
richiesti da Lazio Ambiente per smaltire i rifiuti. Durante l’incontro si
è assistito alla telefonata tra il Sindaco di Segni e il Sindaco del Comune di
Carpineto dove veniva alla luce che si dovrà aspettare ancora del tempo
per l’apertura dell’isola ecologica poiché mancano i contenitori per la
raccolta porta a porta (ciò nonostante il
Sindaco di Carpineto Romano vuole fare comunque l’inaugurazione!!)
Il consigliere Carrante ha scherzosamente suggerito al Sindaco ed agli
assessori di permettere al cittadino di acquistare i contenitori appropriati
per la raccolta in cambio di sconti sulla Tari. E’ sceso il silenzio totale.
Sulla questione è
calata la scure dell’Assessore Vittori, la quale ha già annunciato che la Tari
nel prossimo anno non diminuisce.
Ma la raccolta differenziata non doveva essere un introito per il Comune e
non con lo stesso costo??
IMU
L’IMU sulle aree
edificabili resta (hanno confermato che la notizia
sulla abolizione è falsa ). Noi abbiamo ribadito che ci deve
essere un ricalcolo per applicare riduzioni, in special modo sulle zone poco amene e sulle aree in COMPARTI.
L’Assessore
Vittori insiste sul fatto che se si dovessero fare verifiche sui valori, non è
da escludere che il Comune finisca per incassare di più, dati i valori dei terreni dichiarati dai contribuenti.
Comunque ci ha
detto che per le aree non fabbricabili perché ricadenti in ambiti con
restrizioni per vincoli relativi a flussi di acque meteorologiche, è stato
ridotto l’imponibile al 25%.
REINVESTIMENTO DEGLI ONERI
DI FABBRICAZIONE PER MIGLIORARE LE AREE
Abbiamo ribadito che ci si
aspetta una seria politica di investimento in Sacriporto. Questo a partire
dall’uso degli ONERI DI FABBRICAZIONE. Abbiamo preso ad esempio l’incrocio di
via dei Gavignanesi con via Torrita, dove i costruttori potrebbero dare un
assetto più civile, realizzando una prima impronta di urbanizzazione con
marciapiedi ed illuminazione.
Il sindaco ha
preso nota. Ci ha detto di inviarle nota dettagliata.
DELEGAZIONE COMUNALE
È stata
confermata la continuità del servizio, come già in precedenza
comunicato. Il Sindaco ha fornito altre spiegazioni sul giorno in cui il
funzionario non è stato presente.
Noi del Comitato abbiamo ribadito
che il servizio non può avere alcun tipo di interruzione e va assicurato
rispettando gli orari previsti! Per casi di vera urgenza dovrebbero affiggere
un avviso, perché è inammissibile che una persona si rechi lì e trovi la porta
chiusa, senza alcuna informazione.
REVISIONE DEL SISTEMA
SCORRIMENTO ACQUE METEOROLOGICHE
Abbiamo voluto chiarire che
non è vedere il personale della Protezione Civile intervenire con tempestività
che ci fa felici. La cittadinanza si aspetta un lavoro di prevenzione
serio ed articolato per tutti i corsi di acqua che nel tempo e per l’incuria si
sono riempiti di sedimenti e ciottoli, diventando un pericolo in occasione di
temporali e piogge abbondanti. Abbiamo chiesto di verificare con il Comune di
Colleferro lo stato delle fognature che fino a qualche tempo fa scaricavano
“per emergenza di sistema” sul fosso costeggiante via Consolare Latina,
causando inquinamento. Inoltre abbiamo denunciato il pericolo dell’incrocio
antistante la Edil Palmieri. Esso è un pericolo per il traffico e per lo
scorrimento delle acque. Il ponte sotto la Consolare Latina è fortemente
sottodimensionato e, come se non bastasse, in parte intasato. Abbiamo
detto che occorre ridimensionare la rete raccolta e smaltimento acque piovane.
Il Sindaco ha preso nota.
SICUREZZA DELLA SCUOLA E
DELLA PARTE ANTISTANTE
Abbiamo chiesto come mai
non si è ancora provveduto a spostare la strada.
Fernando aggiunge: “In merito a questo argomento posso confermare che il
progetto per la messa insicurezza della viabilità e la copertura del campo è in
dirittura di arrivo frutto anche di un accordo con il Coni se non ricordo male.
Anche di far funzionare quanto prima i lampioni già installati all’esterno
della scuola”.
BONIFICA VALLE DEL SACCO
Abbiamo chiesto che anche
il Comune di Segni accenda i riflettori su questa delicata tematica.
Il sindaco ha
detto che la Regione ha stanziato circa 154 milioni di Euro per realizzare
un piano di recupero. Sempre la Regione sta mettendo in ordine una mappatura
dei terreni interessati. Abbiamo detto di vigilare
per evitare che gli abitanti interessati non passino dalla padella alla brace,
nel senso che una volta mappati i terreni i soldi potrebbero finire e loro
rimarrebbero ulteriormente defraudati della loro proprietà. Siamo stati
rassicurati. Comunque c’è da vigilare.
INQUINAMENTO ATMOSFERICO
Abbiamo chiesto di
inoltrare richiesta alle autorità competenti per effettuare misurazioni sui
contenuti inquinanti prodotti dallo stabilimento ITALCEMENTI, dagli
inceneritori e da altre fonti in zona. Su
questa tematica si è registrata una piccola discussione con il Vice Sindaco a
proposito dell’opportunità di accettare passivamente, come se nulla si possa
fare dato che secondo lui la vita e la tecnologia di oggi portano
necessariamente a questi risultati, come pure sulla diversità qualitativa e
salubrità dell’aria a valle comparata con quella di Segni alta.
Abbiamo semplicemente proposto che se non credono a questa presenza di
inquinanti lungo l’asse Colleferro – Gavignano, riguardo alla TOSSICITA’ esiste
una lista di decessi per tumori e di malati tumorali, connesse alle correnti di
aria preferenziali che muovono da Colleferro a Gavignano. Saremo vigili sulle
azioni che verranno intraprese.
ACQUA E FOGNATURE
Nel parlare di inquinamento
del territorio, il Vice Sindaco ha parlato di
investigazioni del suolo e sottosuolo attraverso procedimenti analitici sulle
acque prelevate da pozzi di privati, facendo notare che qualora risultassero
inquinati sarebbero automaticamente sequestrati. Abbiamo
immediatamente ribattuto che l’Amministrazione sa bene che c’è inquinamento e
che è suo preciso dovere procedere senza indugio a fare SERIE OPERE DI
URBANIZZAZIONE per assicurare a tutti acqua e fognature. Urbanizzazione non è
mera fabbricabilità per appioppare IMU a vitalizio del Comune.
Fernando aggiunge: “Faccio presente, della segnalazione fatta e
l’impegno preso dall’ amministrazione per rimettere in funzione il distributore
di acqua davanti alla scuola e relativa telecamera di video
sorveglianza. Servizio molto apprezzato da i cittadini di Sacriporto!!
Credo sia anche opportuno insistere e approfondire le
problematiche per acque e fognature , il sindaco a
un’po’ divagato in merito a questo quesito.”
SERVIZIO TRASPORTO PUBBLICO
A chiare note è stato
denunciato un servizio sconclusionato e frammentario. Abbiamo detto che è
inammissibile che i passeggeri più anziani vengano condotti ai centri medici
ASL e poi non c’è corsa di ritorno che li accompagni alla fermata di partenza.
E’ inammissibile che le fermate non abbiano un minimo di caratteristica di
piazzola di attesa del mezzo pubblico. Sono spesso vicino a rovi e siepi che
inghiottono la palina, quando non manca del tutto. È stata rincarata la dose
facendo notare che, se invece di vecchiette ci fossero delle giovani donne in
forma potrebbero essere scambiate per “lavoratrici autonome”!
Quindi abbiamo chiesto la
verifica delle tabelle, la manutenzione dei posti adibiti e dotarli di
pensilina con panchina. Ci è stato detto che su
via dei Gavignanesi non si potrebbe fare.
Replica immediata: fatele sulle strade comunali ed ingegnatevi a fare qualcosa
anche sulle altre. Ci hanno detto anche che
stanno per rifare la gara di appalto e potrebbero vedere di accorparsi con
altri Comuni vicini. Ci faranno sapere e comunque restiamo in contatto e
monitoraggio.
SERVIZIO OSPEDALIERO (in
continua riduzione)
Abbiamo voluto sottolineare
che l’OSPEDALE GENERALE DI ZONA deve rimanere tale. Settantamila persone non
devono avere le loro gestanti con la valigetta di “Pronto Intervento” per
muoversi velocemente per andare a partorire a Palestrina, Guidonia, Tivoli ecc.
… dove per andarci ci vuole una giornata a cavallo di un fulmine.
Il Sindaco ha
detto che loro sono sempre stati per mantenere le funzionalità a Colleferro e
si darà da fare per ostacolare manovre lesive. Ha anche detto di scrivere ed
inviare a lei.
SVILUPPO
Abbiamo toccato questo
argomento indirettamente parlando degli altri punti, quando sono state
affrontate le tematiche Strade, Ospedale, Sicurezza Scuole, Rilancio, e
soprattutto quando abbiamo accennato alla convocazione dei Sindaci per un
tavolo d’incontro.
Abbiamo chiesto al Sindaco
di vederci ancora, per affrontare questo punto con l’approfondimento che
merita, non appena saranno pronte mappe e vedute di come fare ampliamento ed
individuati i primi passi da cui iniziare. In tale occasione sarà demandato
all’esperto del Direttivo di illustrare gli aspetti tecnici. L’intenzione è
quella di arrivare a coinvolgere anche i Sindaci dei Comuni limitrofi, in un
progetto diretto dal Comitato di Sacriporto, di cui il nostro Sindaco è
invitata ad essere Madrina e sostenitrice.
Il Sindaco
aspetta la menzionata documentazione con relativa illustrazione.
Infine il Sindaco ha chiesto di fissare quanto prima una data per andare a
visionare la casa cantoniera da destinare in parte come nostra sede.