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Hanno accettato il nostro invito il Sindaco Maria Assunta Boccardelli ed il consigliere di opposizione Antonella Iannucci.
Il nostro Presidente Giusiana Marsili, (Vedi Documento) (Vedi Video)
Quindi la
necessità di aggregare le varie zone dell’ampia e variegata campagna di Segni,
il desiderio di ricercare una fonte storica valida, dove ognuno potesse
ritrovarsi e riconoscersi, la voglia di forgiare un’etichetta nuova per “la
valle”, cosi come viene ancora chiamata a Segni che purtroppo riteniamo sia
percepita in modo negativo.
Con questa
idea e da questo passaggio storico si è poi deciso di dare al comitato il nome
di Sacriporto.
Ha ripercorso
passo passo le varie fasi per scrivere uno statuto condivisibile da tutti i
membri del consiglio provvisorio, per poi realizzare le elezioni del nuovo
consiglio direttivo fino alle laboriose relazioni con i membri della Giunta, ricordando
tra l'altro le motivazioni che hanno dato origine alla costituzione del
Comitato: Sicurezza in casa (da atti di ruberie) e Sicurezza stradale.
La
registrazione ufficiale del Comitato per poter dialogare con autorità diverse,
la richiesta di una sede e le informazioni scambiate con gli esponenti di una
Associazione Consumatori hanno completato un quadro delle attività svolte i cui
risultati saranno più tangibili nel prossimo anno ma nel frattempo
costituiscono valide fondamenta.
Nel
concludere, la Presidente ha voluto ribadire a chiare note che se il Sindaco e
la Giunta resteranno ancora sordi e insensibili alle esigenze di questo
territorio il Comitato saprà trovare argomentazioni più marcate e pertinenti
per oltrepassare l’ambito comunale rivolgendosi ad interlocutori di più alto
livello istituzionale. Non si lascerà che nel territorio persista lo stato
di abbandono totale e di sudditanza.
Ø
Informare la cittadinanza su quanto
fatto ed accaduto dalle elezioni dai primi incontri del 2014 fino alla
data dell’assemblea datata 29 novembre 2014
Ø
Ascoltare la cittadinanza, come
rimostranze e pareri
Ø
Informare la cittadinanza sulle azioni
da mettere in campo per il prossimo anno
Ø
Approvazione del bilancio 2015
Ø
Approvazione Programma 2016
Ø
Aggregazione
Infine, nel riprendere la parola, a conclusione del suo intervento, il
nostro Presidente ha ricordato alcune urgenze come la necessità di dare un
riordino alla viabilità, al decoro, del provvedere a misure atte a ridare alla
cittadinanza una percezione di sicurezza in casa, di provvedere al
miglioramento della sicurezza sotto il profilo della viabilità ed anche al
riordino della strada con parcheggio antistante la scuola. Ha chiesto,
rivolgendosi al Sindaco,che la Giunta sia più sensibile e tenga in
considerazione che la popolazione riunita è una forza che può essere di
supporto e collaborazione nello sforzo di ricostruire un benessere sociale per
il territorio oltre a un diffuso senso di appartenenza.
I consiglieri
Igor Passera e Daniele Boccardelli
hanno esposto chiaramente i punti dolenti ed indicato soluzioni per ciò
che concerne sicurezza stradale e sicurezza “abitativa”..(Vedi Documento) (Vedi Video)
Il consigliere Roberto Felici (Vedi Video)
ha voluto fare una panoramica sul territorio, partendo dalle sue peculiarità orografiche, storiche, culturali potenziali per favorire un turismo di piacere. Si è soffermato sulla posizione strategica come bacino di utenza comodo a diversi comuni (oltre a Segni) ed alla stessa Roma.
Il consigliere Armando Colagiacomo (Vedi Documento) (Vedi Video)
ha voluto fare una panoramica sul territorio, partendo dalle sue peculiarità orografiche, storiche, culturali potenziali per favorire un turismo di piacere. Si è soffermato sulla posizione strategica come bacino di utenza comodo a diversi comuni (oltre a Segni) ed alla stessa Roma.
Ha sostenuto
che lo sviluppo del territorio è
basilare e naturalmente da considerare strumento imprescindibile oltre che propedeutico
per la soluzione delle diverse problematiche di urbanizzazione.
Ha
evidenziato che ogni tematica va studiata partendo dal problema e non dalla
possibile soluzione. Solo successivamente potrebbero e andrebbero analizzate ed
esposte attraverso un tavolo di lavoro congiunto con il Comune e le altre
autorità in un clima di collaborazione e concertazione per essere poi dibattute
in un confronto aperto. Un Convegno Tecnico rappresenterebbe certamente
un fulgido esempio di straordinaria condivisione e programmazione per il
rilancio.
Sul tema,
segnaliamo l'intervento, peraltro molto gradito, di un esponente del pubblico
partecipante che ha lanciato l’idea di lasciare ai costruttori tutto o parte
degli oneri dovuti al comune (legge Bassanini) in cambio di opere di
urbanizzazione (marciapiedi, asfaltature, tronchi di fognature, illuminazione
ecc.).
ha informato su quanto fatto in relazione all’IMU.
Nella trattazione dell’IMU sono emersi vari aspetti da non sottovalutare.
Essendo una tassa su un valore il primo problema è dato dalla determina
del valore.
Vi sono poi incertezze legate alle opere di urbanizzazione primaria e vari
contrasti con le leggi nazionali (vedi corsi d’acqua). Ulteriori grane emergono
per i comparti e lotti, in particolare per quelli al di sotto del cosiddetto
“lotto minimo”.
La crisi edilizia ha provocato un drastico calo di domanda e quindi di
valore commerciale delle aree tanto che si è reso necessario stabilire un nuovo
tetto di valori. Su quest’ultimo punto c'è stato un serrato confronto con il
Sindaco e l’assessore al bilancio conclusosi con la promessa di studiare
insieme qualche misura. Purtroppo le promesse non si sono tradotte in
concretezza e quindi in assenza di altri incontri abbiamo studiato adeguate
misure di riduzione, condivise con esperti ed operatori del settore, e le
abbiamo inviate all'Amministrazione che purtroppo non ha dato alcun cenno di
riscontro in proposito. L'intervento si concludeva con l'accenno a
valutazioni circa la fattibilità e la possibilità di agire in sede legale
aprendo un contenzioso con l'Amministrazione.
Ci sono stati vari incontri con il Sindaco, nella sede temporanea del Comitato, per quanto riguarda la revisione di alcuni tributi, anzi più precisamente la loro rimodulazione, ritenendo che vi sia lo spazio per una maggiore EQUITA’.
Anche qui siamo partiti da un tavolo di lavoro congiunto con la finalità di
individuare le migliori scelte di cui connotare il prossimo Programma di
Bilancio.
Abbiamo rappresentato in maniera forte l’inaccettabilità di un sistema di
tasse e imposte che non rispetta i criteri fissati dalla legge.
Si è contestata la TASI in quanto la delibera n. 28 del
08.09.2014 annovera il finanziamento di una serie di beni e servizi che non
sono e non possono essere riconosciuti come indivisibili. L’Amministrazione
comunale ha convenuto sulla proposta del Comitato di ridefinire i servizi
cosiddetti indivisibili.
Allo stesso modo la TARI risulta eccessiva laddove include
costi di operazioni che, purtroppo, non vengono effettuate nel nostro
territorio, quali lo spazzamento e il lavaggio strade, la raccolta
differenziata ed altri costi esplicati nella delibera del Consiglio Comunale n.
30 del 08.09.2014, (All. B).
Dopo un lungo tamtam siamo giunti all’incontro clou, del
26.05.2015, presso l’Aula Consiliare del Comune di Segni. (Da parte
del Comitato era presente un folto gruppo del Consiglio Direttivo – Presidente
e dodici consiglieri). Da parte della giunta era presente il sindaco, l’Assessore
al Bilancio e l’Assessore alle Politiche Sociali.
Gli aspetti salienti di tale riunione sono stati pubblicati con uno scritto
dal titolo “INCONTRO TRA DIRETTIVO DEL COMITATO DI SACRIPORTO E AMMINISTRAZIONE
COMUNALE “ e lo stesso scritto è riportato a fine di questo sunto
riepilogativo.
C’è stata una forte pressione del Comitato per rivedere tasse e
problematiche del vivere in sicurezza prima della stesura del bilancio e
comunque prima del pagamento delle tasse. Abbiamo ricevuto promesse in quella
sede e inviti lusinghieri, ci è stato finanche chiesto di approntare una lista
di interventi prioritari con l’assicurazione che sarebbero state trovate nel
bilancio le risorse per fronteggiarle.
Naturalmente una serie di interminabili coincidenze sfavorevoli hanno
ancora una volta prevalso non potendosi concretizzare nulla di quanto promesso;
Cose che sembravano a portata di mano, in via di finalizzazione come
l’apertura dell’isola ecologica si sono tradotti in un continuo rinvio affidato
alle parole magiche:“entro due mesi”.
Abbiamo intenzione di continuare senza retrocedere di un millimetro.
Ci pare finito l’alibi della Finanziaria che ogni anno presenta sempre un
conto salato ai comuni. La verità è che per ridistribuire le tasse ci vuole la
volontà politica, che ci pare sia mancata. L'ambizione resta di vedere una
sezione di bilancio dedicato a Sacriporto.
Dopo i ringraziamenti per l’invito cui era felice di partecipare, ha voluto
dare spiegazioni su alcuni quesiti o problematiche.
Consapevole
dei tre, quattro decenni di abbandono che hanno provocato arretratezza e
contrazione economica dell’intero territorio di Sacriporto ha ribadito che la
sua Amministrazione vuole partecipare all'azione di rilancio.
Ha rappresentato
nuovamente le difficoltà e la complessità nel gestire le diverse problematiche,
soprattutto in questo momento storico. Difficoltà dovute anche alla
revisione di assetti istituzionali (vedi Città Metropolitane e abolizione
province). Ha altresì denunciato alcune défaillance dell'apparato burocratico costituito dal personale
impiegatizio.
Ha ricordato
inoltre che la privatizzazione degli anni passati di molti servizi inibisce
oggi l'intervento dell'Amministrazione, vedasi ACEA per esempio.
Ha assicurato
e confida che la raccolta differenziata partirà entro Marzo con l'auspicio di
una probabile riduzione della Tassa rifiuti.
Ha inoltre
caldeggiato la proposta del Comitato di una sezione di bilancio per Sacriporto,
evidenziando che ci si può pensare seriamente.
Ha ribadito
che risponderà, a mezzo stampa, sul tema della Cava e che cercherà in
tutti i modi di evitare che si continui a trascurare Sacriporto.
Il
Consigliere di Opposizione Antonella Iannucci (Vedi Video)
ha preso la parola, ed ha ribadito che l'OPPOSIZIONE è a disposizione per cooperare e mettere in campo le azioni necessarie al rilancio di Sacriporto.
ha preso la parola, ed ha ribadito che l'OPPOSIZIONE è a disposizione per cooperare e mettere in campo le azioni necessarie al rilancio di Sacriporto.
Qui di seguito sono riportati: Bilancio 2015 e Programma per l’anno 2016.